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Agire consegna la gestione del Park Ticino alla nuova SA
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A seguito del riconoscimento ufficiale dello Switzerland Innovation Park Ticino come Parco associato a quello di Zurigo all’interno della rete nazionale Switzerland Innovation, Fondazione Agire ha ufficialmente completato il passaggio della gestione del Parco alla nuova struttura organizzativa Switzerland Innovation Park Ticino SA, società senza scopo di lucro costituita oggi a Bellinzona. Questo passo fondamentale segna l'inizio di una nuova fase per il Parco, che sarà ora gestito da una struttura dedicata.
Su incarico del Cantone, Fondazione Agire ha svolto un ruolo determinante nella creazione e nel lancio del Parco, lavorando insieme alle istituzioni, al mondo economico e a quello della ricerca universitaria per costruire un ecosistema di innovazione in grado di valorizzare le eccellenze del nostro territorio.
La nuova struttura organizzativa Switzerland Innovation Park Ticino SA si fonda su una struttura di capitale paritario che coinvolge diversi attori chiave: Cantone Ticino, BancaStato, Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti), Associazione Industrie Ticinesi (AITI), Università della Svizzera italiana (USI) e Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). Quali membri del Consiglio di amministrazione sono stati nominati Mauro Dell’Ambrogio (rappresentante del Cantone e Presidente del Consiglio di amministrazione), Gabriele Zanzi (membro della Direzione generale di BancaStato), Andrea Gehri (presidente della Cc-Ti), Oliviero Pesenti (presidente di AITI), Luisa Lambertini (rettrice dell’USI) ed Emanuele Carpanzano (direttore della ricerca, dello sviluppo e del trasferimento della conoscenza presso la SUPSI). La Direzione di Switzerland Innovation Park Ticino SA è affidata a Gianmaria Frapolli.
Queste novità rappresentano un passo significativo verso la piena concretizzazione dell’Innovation Park Ticino, un progetto che mira a rafforzare l’economia cantonale, promuovendo progetti di ricerca e sviluppo in collaborazione con gli enti universitari e le aziende locali. Il Parco intende facilitare lo scambio di conoscenze, offrire spazi dedicati alle attività innovative e attrarre aziende e talenti. Un’iniziativa che contribuisce a rendere il Ticino un Cantone sempre più competitivo e attrattivo, capace di offrire nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto.